mercoledì 28 ottobre 2009

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[RUBRICA] Consigli pratici per collezionare fumetti "neri" (5a Puntata)

Fumetti di resa. Inserirli nella collezione?

Chi legge questo blog dovrebbe sapere cosa significa fumetto di busta o di resa. Se non lo sapete, sul sito di Collezioneggio c'è un articolo scritto da me che lo spiega nel dettaglio. Qui parlerò di quel che ne penso io relativamente ai fumetti neri.



1) Diabolik

Per quel che riguarda le prime annate di Diabolik il problema è piuttosto delicato poiché, a parte il n.1 e alcuni altri numeri, la resa è costituita da tre strisce nere in costa esteticamente molto sgradevoli:



I collezionisti tendono ad evitare questi albi, che di conseguenza sono, rispetto agli albi integri in pari condizioni, molto svalutati. Il mio consiglio è quello di evitare l'acquisto di albi con le tre strisce nere in costa, a meno che la propria collezione non sia stata già impostata in un'ottica di massimo risparmio (legittima, ma da me sconsigliata per quel che riguarda Diabolik e i Neri principali - vedi puntate precedenti).

2) Kriminal e Satanik

I fumetti dell'Editoriale Corno quando sono di resa hanno il bordo colorato. I fumetti di resa di questo editore hanno a volte la caratteristica di avere una colorazione molto invasiva, che dal bordo può sconfinare molto pesantemente sulle copertine:




Gli albi con una resa molto invasiva sono da scartare.
Tuttavia, data la gran quantità di albi di questo editore che è rimasta chiusa nei magazzini per anni, oggi è facile trovare albi di Satanik e di Kriminal di resa in perfetto stato di conservazione (perché nessuno li ha mai letti né sfogliati), per cui è piuttosto facile mettere insieme una serie composta per una grossa fetta da fumetti molto ben conservati che hanno come unico difetto la resa, e il risparmio c'è e si fa sentire. Qui per la scelta possiamo parlare di gusto personale e di limiti di spesa; in teoria, però, anche per Kriminal e Satanik sarebbe meglio orientarsi verso albi non di resa, magari solo ottimi, per quanto la ricerca diventi più lunga e dispendiosa. Attenzione agli albi rifilati.

3) Neri minori

Fortunatamente quasi nessun nero minore di resa è stato marchiato con il terribile angolo tagliato. In questo momento mi viene in mente solo una testata marginale che ha avuto questo infausto trattamento, e cioè Assi dell'Avventura (ed. Seat 1966) serie di 10 numeri che propone, alternati, gli episodi di Eddie Constantine e di Agente ZZ (che in realtà è Johnny Hazard). Serie che, detto papale papale, non dovrebbe nemmeno rientrare tra i neri (ma ci rientra per consuetudine).

Normalmente la resa è indicata col bordo superiore e/o inferiore colorato, ma non mancano casi diversi (più rari), come la colorazione della costa senza colorazione del bordo o un timbro in copertina:


Per quanto riguarda i neri minori, a differenza delle tre serie principali, sono favorevole agli albi di resa. E questo perché:

a) A parte alcune pubblicazioni Corno in cui bisogna stare attenti (Dennis Cobb, Gesebel ecc.), la resa nei neri minori non è quasi mai invasiva.

b) Gli albi di resa rappresentano, in media, almeno il 50% se non di più del totale complessivo degli albi disponibili sul mercato. Alcune testate si trovano quasi esclusivamente di resa. Rinunciarvi significa rallentare in maniera decisiva la raccolta del materiale.

c) Gli albi di resa sono molto spesso meglio conservati degli altri. Trovare un nero minore non di resa in condizioni ottime o edicola è (di solito) molto più difficile che trovarlo nelle stesse condizioni ma col bordo colorato, e questo perché molti resi sono fondi di magazzino entrati direttamente nel circuito collezionistico senza essere passati prima per il lettore che li ha maltrattati.

Per chiudere in bellezza, una notevole collezione completa di Gesebel composta da albi di resa, proprietà di un amico, che mostro col suo permesso:


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