venerdì 30 ottobre 2009

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[RUBRICA] Le inesattezze della Guida di Bono (3a Puntata)

Tra le vecchie e nuove scoperte che ho fatto e le segnalazioni che ho ricevuto ne ho a sufficienza per diverse puntate della rubrica.

Comincio con una correzione della correzione! Nella puntata precedente avevamo parlato di Tele Story - Atlas Ufo Robot (Edizioni Flash 1978) e un anonimo commentatore (che ringrazio) ha segnalato che la serie si compone di 42 numeri e non 41 come scritto nella Guida. Ho trovato in rete un'immagine dal sito www.goldrake.info, cosa che dimostra fra l'altro che gli appassionati del genere lo sapevano già da tempo:






Proseguo con le indicazioni che mi ha dato il sempre disponibilissimo aumaldo relativamente a due pubblicazioni:

1) serie Giallo-Nero (Collana 2000, ed. Castelli 1967)

La serie si compone di almeno 6 numeri, e non 3. Sono stati reperiti i nn. 5 e 6 (rispettivamente del Settembre e Ottobre 1967). Ecco la copertina del n.6:


Entrambi i numeri contengono 80 pagine, e non 96 come indicato nei sommari degli albi stessi.

Aumaldo inoltre mi dice che questa serie è in realtà la seconda; ne esiste infatti una precedente, composta da almeno 3 numeri, alla quale Bono non dedica una voce a sé ma la cita sia fra le raccolte di AZ-10 Vampir (pag.342) sia fra quelle di Supergiallo 777 (pag.1840).

Una simpatica curiosità: l'abrasione che si vede all'altezza dell'occhio dell'uomo è dovuta alla rimozione di una linguetta che teneva chiuso l'albo e serviva ad evitare letture "a sbafo"!


2) I Fumetti Bim Bum Bam (allegati a Giovani nn. 48-49 del 1967)

Si tratta di una seriettina non censita. Sono due albetti (di 16 pagine autocopertinate, cm.21,5x13) inseriti dentro la rivista Giovani (poi Qui Giovani) nn. 48-49 del 1967 :



E' una scoperta molto bella e interessante, perché i volumetti contengono vari fumetti sindacati americani pubblicati in originale tra gli anni '50 e '60. Le storielline sono lunghe da 1 a 4 strisce ciascuna.

C'è Braccio di Ferro nella versione di Tom Sims e Bill Zaboly:

C'è Felix di Joe Oriolo e Mrs Fitz's Flats di Frank Roberge:


C'è Little Iodine di Jimmy Hatlò:

Infine ci sono Beetle Bailey di Mort Walker, Henry di Carl Anderson e altri personaggi che non conosco (Goffredo di Crenshaw e Burnett, Ettore di Bimble, Ernesto di Bozz, Ambrogio di Ric, Filippo di Bingo e Giocondo di Bertus).

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